UPSA
Thomas Hurter è stato nominato come nuovo Presidente centrale
red. Alla guida dell’UPSA dal 2003, Urs Wernli ha trasformato l’Unione in un centro di servizi moderno e performante a beneficio dei garagisti svizzeri. Attualmente l’UPSA rappresenta gli interessi di 4000 aziende associate, con un totale di circa 39’000 collaboratori. «Il mio successore è atteso da un compito appassionante all’interno di un’associazione ben organizzata che si muove in un settore dinamico», afferma Wernli all’indirizzo di Thomas Hurter. Nell’ambito di un processo di selezione che si è protratto per diversi mesi, il Presidente centrale uscente ha elaborato il profilo della mansione e dei requisiti del suo successore, ma su sua esplicita richiesta non è stato coinvolto nella procedura di nomina.
I criteri decisivi per la scelta del nuovo Presidente centrale UPSA erano l’esperienza imprenditoriale, la capacità di lavorare sotto pressione, il plurilinguismo e una buona rete di contatti politici. Il comitato di nomina dell’unione dei garagisti, composto da rappresentanti di diverse sezioni di tutte le regioni linguistiche, ha individuato tutte queste caratteristiche nella persona di Thomas Hurter.
57 anni, giurista ed economista aziendale e ha un MBA, fino al 1993 è stato pilota militare di professione e a seguire è diventato pilota di linea per la compagnia Swiss. Dal 2007 siede nel Consiglio nazionale, dove in qualità di membro della Commissione dei trasporti e delle telecomunicazioni si è fatto conoscere come politico competente e con una profonda conoscenza dei dossier. In quanto Presidente centrale dell’Automobile Club Svizzero (ACS) e Presidente di Aerosuisse, l’associazione mantello dell’aeronautica e del comparto aerospaziale svizzeri, Thomas Hurter vanta un’ottima rete di contatti.
Negli ultimi anni l’UPSA ha partecipato sempre più alla discussione su temi di politica dei trasporti e delle imprese: l’Unione confida che con il nuovo Presidente centrale questo impegno a favore del settore svizzero dell’automobile quale ambito di rilevanza sistemica e importante ramo economico venga portato avanti anche a livello di politica federale. «Intendo dedicarmi con anima e corpo a questi compiti e a queste sfide al fine di individuare soluzioni a beneficio dei soci», afferma Hurter, «mi sottopongo alla votazione con grande attesa e soddisfazione». Thomas Hurter è sposato ed è padre di due figlie ormai adulte.
Il Presidente centrale uscente Urs Wernli rimarrà in carica fino all’assemblea dei delegati del 8 settembre 2021, in programma a Safenwil AG. «La trasformazione dei rappresentanti di un intero settore da garagisti a fornitori di servizi di mobilità è un compito affascinante», commenta Wernli, «sono convinto che Thomas Hurter sia una figura ideale per pilotare la nostra Unione verso il futuro».
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