31 dicembre 2021 agvs-upsa.ch – Le cifre danno la misura dei fatti. Ogni settimana diamo uno sguardo a una cifra. Questa volta ci occupiamo degli investimenti che solo VW e Toyota hanno in programma per i nuovi modelli elettrici.
 


jas. Anche se le previsioni per il mercato mondiale dell’auto sono tutt’altro che rosee a causa della carenza di materie prime e chip, della pandemia e dei suoi effetti, il gruppo VW va a tutto gas sulla mobilità elettrica. L’azienda punta sistematicamente sulla tecnologia BEV e mira ad aumentarne la quota al 55 % entro il 2030. «Abbiamo investito 35 miliardi di euro a questo scopo», afferma con sobrietà Andreas Krüger, responsabile della serie ID e della mobilità elettrica di VW.
 
Anche Toyota corre sulla strada verso la neutralità in termini di CO₂, investendo miliardi nell’offensiva per i modelli elettrici. Entro il 2030 la casa automobilistica giapponese lancerà 30 nuove auto elettriche in tutto il mondo. Le sue vendite globali di modelli completamente elettrici saliranno così a 3,5 milioni di unità. Per Toyota l’Europa è uno dei mercati chiave. Con le batterie migliorate e l’introduzione di nuove auto elettriche, tra cui una sportiva purosangue Lexus e un’elettrica ultracompatta, Toyota intende aumentare notevolmente le sue vendite in tutto il mondo. Nell’Europa occidentale, entro il 2030 Lexus diventerà addirittura fornitore esclusivo di veicoli elettrici. Per questo scopo, il gruppo automobilistico giapponese spende miliardi proprio come il gruppo VW. Entro il 2030 l’azienda giapponese dovrebbe investire 60 miliardi di euro in ricerca e impiantistica, tecnologia delle batterie ecc.
 
Se si sommano gli importi dei due maggiori gruppi automobilistici al mondo, VW e Toyota, si ottengono investimenti nella mobilità elettrica di almeno 95 miliardi di euro entro il 2030!
 
Fonte: VW/Toyota