WorldSkills a Kazan
Damian Schmid in cerca dell’oro all’est
19 agosto 2019 agvs-upsa.ch – Le cose si fanno serie per Damian Schmid. Dal 22 agosto il meccatronico di automobili specializzato in veicoli commerciali rappresenta il settore svizzero dell’auto agli WorldSkills a Kazan. Il diciannovenne del Toggenburgo si presenta ai campionati mondiali delle professioni con una sfida speciale e un obiettivo ambizioso.
pd. Rispetto agli altri concorrenti nella categoria «Automobile Technology», Damian Schmid, meccatronico di automobili specializzato in veicoli commerciali, deve affrontare una sfida particolare. Nel suo lavoro quotidiano ha a che fare con attrezzature pesanti e non con le autovetture messe a disposizione per la ricerca e la risoluzione dei guasti agli WorldSkills in Russia. Questo potrebbe essere un problema, come ha già sperimentato il diciannovenne nel dicembre 2018 alla Eurocup di Berna, dove si è qualificato secondo per gli WorldSkills: alla prova di elettronica dei veicoli, da svolgere sulla capotte elettrica di una Volkswagen Eos, si è trovato per una volta in difficoltà nell’individuazione dei guasti, che in realtà è il suo forte. Per lui la capote rappresentava una novità, ha spiegato Damian Schmid. Non c’è da stupirsi, perché di veicoli commerciali cabriolet non ne esistono... Il fatto che sia salito sul podio dell’Eurocup cui hanno partecipato sfidanti provenienti da Germania, Austria, Lussemburgo e Italia dimostra determinazione e velocità di apprendimento.
Queste qualità gli serviranno non solo in Russia, ma anche in Svizzera il prossimo anno: nel 2020 inizia infatti gli studi per ingegnere automobilistico. In vista di Kazan si è preparato sotto la guida dell’ex campione svizzero degli WorldSkills, Flavio Helfenstein, che nel 2011 ha ottenuto la medaglia d’oro a Londra e oggi è garagista indipendente a Hildisrieden LU. «Un buon risultato ci aiuta a capire a che punto siamo con il nostro sistema di formazione duale rispetto alla concorrenza internazionale», afferma Flavio Helfenstein. I numerosi piazzamenti ai vertici degli WorldSkills, che si tengono ogni due anni, dimostrano l’elevata qualità della formazione professionale nel settore auto svizzero.
La delegazione che rappresenterà la Svizzera a Kazan dal 22 al 27 agosto è composta da 41 giovani concorrenti in 39 professioni, accompagnati e supportati da 43 esperti e tre team leader. Per l’Unione professionale svizzera dell’automobile (UPSA), nella capitale della Repubblica russa del Tatarstan sarà presente Olivier Maeder. Il responsabile formazione dell’UPSA attesta che Damian Schmid ha ottime probabilità di occupare i vertici della classifica: «Damian è versatile, determinato e ha spirito combattivo. Inoltre negli ultimi mesi si è preparato a fondo.» Lo stesso Damian Schmid si dimostra ancora più sicuro di sé: «Voglio la medaglia d’oro!»
Prima della competizione, i concorrenti del team SwissSkills hanno potuto acclimatarsi per tre giorni nel PreCamp, rilassarsi un po’ e prepararsi individualmente. «Questo include lo studio della documentazione sul compito, le attività sportive, ma anche l’allenamento mentale quotidiano», riferisce la caposquadra Silvia Blaser dal PreCamp: «L’umore è buono, siamo pronti.» Oggi, lunedì, è previsto il trasferimento allo WorldSkills Village, successivamente il team potrà ispezionare il luogo della competizione per la prima volta.
Il conto alla rovescia per il team svizzero
• Lunedì: dopo il PreCamp fuori Kazan, oggi la squadra si trasferisce allo WorldSkills Village a Kazan.
• Martedì: ultimi preparativi individuali e accoglienza/benvenuto da parte degli WorldSkills.
• Mercoledì: visita dell’area di gara e allestimento delle postazioni di lavoro.
• Giovedì (in giornata): visita di una scuola russa (progetto «One school, one country»).
• Giovedì (sera): cerimonia di apertura nella Kazan Arena.
• Venerdì: inizio della competizione.
Su www.agvs-upsa.ch potete seguire l’esperienza di Damian Schmid a Kazan e la sua preparazione per la conquista dell’oro.
pd. Rispetto agli altri concorrenti nella categoria «Automobile Technology», Damian Schmid, meccatronico di automobili specializzato in veicoli commerciali, deve affrontare una sfida particolare. Nel suo lavoro quotidiano ha a che fare con attrezzature pesanti e non con le autovetture messe a disposizione per la ricerca e la risoluzione dei guasti agli WorldSkills in Russia. Questo potrebbe essere un problema, come ha già sperimentato il diciannovenne nel dicembre 2018 alla Eurocup di Berna, dove si è qualificato secondo per gli WorldSkills: alla prova di elettronica dei veicoli, da svolgere sulla capotte elettrica di una Volkswagen Eos, si è trovato per una volta in difficoltà nell’individuazione dei guasti, che in realtà è il suo forte. Per lui la capote rappresentava una novità, ha spiegato Damian Schmid. Non c’è da stupirsi, perché di veicoli commerciali cabriolet non ne esistono... Il fatto che sia salito sul podio dell’Eurocup cui hanno partecipato sfidanti provenienti da Germania, Austria, Lussemburgo e Italia dimostra determinazione e velocità di apprendimento.
Queste qualità gli serviranno non solo in Russia, ma anche in Svizzera il prossimo anno: nel 2020 inizia infatti gli studi per ingegnere automobilistico. In vista di Kazan si è preparato sotto la guida dell’ex campione svizzero degli WorldSkills, Flavio Helfenstein, che nel 2011 ha ottenuto la medaglia d’oro a Londra e oggi è garagista indipendente a Hildisrieden LU. «Un buon risultato ci aiuta a capire a che punto siamo con il nostro sistema di formazione duale rispetto alla concorrenza internazionale», afferma Flavio Helfenstein. I numerosi piazzamenti ai vertici degli WorldSkills, che si tengono ogni due anni, dimostrano l’elevata qualità della formazione professionale nel settore auto svizzero.
La delegazione che rappresenterà la Svizzera a Kazan dal 22 al 27 agosto è composta da 41 giovani concorrenti in 39 professioni, accompagnati e supportati da 43 esperti e tre team leader. Per l’Unione professionale svizzera dell’automobile (UPSA), nella capitale della Repubblica russa del Tatarstan sarà presente Olivier Maeder. Il responsabile formazione dell’UPSA attesta che Damian Schmid ha ottime probabilità di occupare i vertici della classifica: «Damian è versatile, determinato e ha spirito combattivo. Inoltre negli ultimi mesi si è preparato a fondo.» Lo stesso Damian Schmid si dimostra ancora più sicuro di sé: «Voglio la medaglia d’oro!»
Prima della competizione, i concorrenti del team SwissSkills hanno potuto acclimatarsi per tre giorni nel PreCamp, rilassarsi un po’ e prepararsi individualmente. «Questo include lo studio della documentazione sul compito, le attività sportive, ma anche l’allenamento mentale quotidiano», riferisce la caposquadra Silvia Blaser dal PreCamp: «L’umore è buono, siamo pronti.» Oggi, lunedì, è previsto il trasferimento allo WorldSkills Village, successivamente il team potrà ispezionare il luogo della competizione per la prima volta.
Il conto alla rovescia per il team svizzero
• Lunedì: dopo il PreCamp fuori Kazan, oggi la squadra si trasferisce allo WorldSkills Village a Kazan.
• Martedì: ultimi preparativi individuali e accoglienza/benvenuto da parte degli WorldSkills.
• Mercoledì: visita dell’area di gara e allestimento delle postazioni di lavoro.
• Giovedì (in giornata): visita di una scuola russa (progetto «One school, one country»).
• Giovedì (sera): cerimonia di apertura nella Kazan Arena.
• Venerdì: inizio della competizione.
Su www.agvs-upsa.ch potete seguire l’esperienza di Damian Schmid a Kazan e la sua preparazione per la conquista dell’oro.
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